Il mondo a scuola Num.22

(Numero 22 – Bimestre nov-dic 2018 – Pagina 14)

UN VIAGGIO INDIMENTICABILE
Eravamo tutti emozionati quando lunedì mattina siamo partiti dalla stazione Termini alle 7,58.
Per raggiungere il treno sembrava di attraversare un portale magico, perché era il più lontano di tutti. Pensavamo di essere sul binario 9 e ¾, quello di Harry Potter.
Partiti, abbiamo incontrato una nebbia da horror da Settebagni a Orte.
Il vento faceva aprire e chiudere le porte del nostro vagone, come se dei fantasmi soffiassero per farci i dispetti.
Finalmente siamo arrivati a Cenci. Al campo ci hanno accolto Francesca, Fiona e Stefano, mentre nel prato giocavano Leo e Lisa due simpatici cani giocherelloni. C’era anche la gatta Milla.
Nei due giorni abbiamo fatto una passeggiata nei boschi, raccolto legna, acceso un falò, siamo scesi nel letto di un fiume; abbiamo costruito capanne come i primitivi, cantato una canzone, effettuato un percorso con le corde ed entrati in un labirinto; abbiamo inventato anche un mito e ne abbiamo fatto una rappresentazione usando oggetti naturali.
È stato per noi il primo Campo Scuola, ci siamo divertiti molto, giocato tanto, abbiamo fatto tante attività e incontrato nuovi amici.
È stata proprio un’esperienza unica e indimenticabile.
Classi IV B-IV C

TRE GIORNI SPECIALI
Emozioni in rima:
Siamo partiti col grido di paura,
ma abbiamo allacciato la cintura,
per andare incontro all’avventura!
Abbiamo visto un bel paesaggio
e siamo arrivati al nostro villaggio.
Là ci ha accolto Leo dal gran coraggio
e Lisa dal cuore saggio.
Una nostra amica si è sentita male
e al posto del campo scuola e finita in ospedale!
Leo addosso a un compagno è saltato
e un’impronta gli ha lasciato!
Che avventura nella natura
e nulla fa più paura!
Tra canti, falò e cieli stellati,
speriamo che l’anno prossimo ci dicano: Bentornati!
Classi -IVA – IVD

CHE CAMPO SCUOLA!
Siamo la IV D e vi vogliamo raccontare cosa abbiamo fatto al Campo Scuola.
Arrivati alla stazione abbiamo camminato un po’ per arrivare al binario, perché abbiamo dovuto fare un giro lungo.
Dopo abbiamo messo i bagagli sul treno e ci siamo seduti ognuno con il proprio amico.
Durante il viaggio abbiamo parlato delle nostre aspettative e delle emozioni del primo campo scuola della IV D.
Arrivati a Orte, siamo saliti su un bus privato che ci ha portato ad Amelia e a piedi siamo andati a Cenci accompagnati da Leo, un cagnolone di 7 mesi.
Mentre facevamo la salita abbiamo sentito odore di maiali nel fango e una “puzza” che poi abbiamo scoperto essere il compost.
In questi tre giorni abbiamo fatto di tutto: passeggiate, laboratori molto divertenti, una escursione nel bosco di notte, raccolto legna e acceso un falò.
Abbiamo scoperto che un bambino della IVB ci aveva detto bugie, perché aveva descritto il campo scuola negativamente, ma noi ci siamo divertiti. All’inizio avevamo quasi tutti paura, ma alla fine abbiamo provato tanta malinconia, perché era tutto finito.
Classe – IVD

PER ME VORREI
L’anno scolastico è appena cominciato e noi tutti insieme ci sentiamo come dei palloncini pronti a volare vicini, vicini… La maestra inizia con un bel libro…Uno di quelli belli, tutto illustrato. Lei ci dice sempre che le immagini sono importanti…e che leggere non si fa solo con le parole…ogni illustrazione ci porta dritti dritti alla comprensione.
Il libro si intitola “Per te vorrei…”
Allora anche noi ci mettiamo al lavoro! Rispondiamo alla domanda “Cosa vuoi per te in questo nuovo anno scolastico?” qualcuno non capisce, altri non lo sanno.
Per me vorrei…più tempo per disegnare, stare in biblioteca a leggere, ridere e parlare. Vorrei più amici e amiche con cui giocare in allegria, allenarmi tanto a basket e mangiare tante caramelle!
In aula verde vorrei andare…per rotolare e scivolare senza farmi male. Vorrei far volare un aquilone e un palloncino anche piccolino. Costruire tanti pianeti come Mercurio con i pennarelli….
Vorrei una teca con sette lucertolone tutte da scoprire e da osservare come qualcosa di speciale!
Io vorrei sempre una maestra buona e gentile che ci dà abbracci a non finire. E tante feste da fare a scuola, magari a ricreazione per ogni occasione!
Tutto questo vorrei…e forse anche di più…ad esempio dormire di più la mattina, così forse divento meno birichina.
Classe – IID

Alunni Di Donato