Un incontro fortunato, un’associazione e tanta voglia di fare
(Numero 14 – Bimestre lug-ago 2017 – Pagina 8)
Rendere il Parco “felice” di nome e di fatto. Potrebbe essere questo, in sintesi, il sogno dell’associazione “Amici del Parco Carlo Felice”, nata nel gennaio 2017, ma che conta già oltre 200 iscritti. Sono per lo più residenti, abitanti del rione, di tutte le età e professioni, stanchi di vedere quest’area verde abbandonata alla sporcizia e ai rifiuti.
Gli esordi. Siamo alle spalle della statua di San Francesco in Piazza di Porta San Giovanni: un luogo di appuntamento per i giovani della zona, da sempre punto di riferimento per gruppi di amici che, da lì, si avventurano alla scoperta della città. Eppure, proprio alle spalle del Santo, tutti i giorni si svolgono traffici illegali, di droga, di oggetti che arrivano dalle discariche o, peggio, rubati. Il mercatino abusivo, allestito lungo le aiuole, viene, quasi quotidianamente, ma inutilmente, interrotto dall’intervento dei vigili. Quando succede, i venditori sbaraccano in tutta fretta abbandonando teli e cartacce, vecchi stracci, rifiuti. “Stiamo cercando di risolvere anche il problema del mercato abusivo”, spiega Serafino Pagnoni, 40 anni, pittore e designer, presidente dell’associazione “naturalmente con l’aiuto delle forze dell’ordine”. Tutti i soci operano come volontari e, da quando hanno iniziato i loro interventi, con la rimozione dei rifiuti, la cura e la manutenzione del verde, il parco ha visto aumentare sensibilmente il numero dei visitatori. L’Associazione è nata per caso, un caso fortunato: Serafino Pagnoni e Sara Marullo, la vice presidente, si sono incontrati mentre raccoglievano cartacce e foglie morte nella stessa aiuola. Perché non organizzarsi e intervenire con metodo, coinvolgendo altri residenti? Detto fatto, nel gennaio scorso si è costituita l’associazione.
Un grande sogno. Il programma, elaborato per far sì che il giardino torni ad essere punto di ritrovo ed aggregazione per bambini, anziani e giovani del rione, è ambizioso. Non prevede solo interventi di manutenzione sul verde, come il ripristino dell’impianto d’irrigazione, fuori uso da molti anni, per dare nuova vita alle piante del giardino, ma anche interventi che favoriscano la socializzazione e l’uso collettivo dell’area. Si pensa di realizzare un campo di calcetto per i bambini, di installare alcuni attrezzi ginnici per esercizi all’aria aperta, di montare un gazebo per gli anziani che si ritrovano per giocare a carte.
Un’estate ricca di eventi. “Già per questa estate abbiamo organizzato una serie di iniziative culturali, soprattutto musicali. Siamo convinti, infatti, che promuovere eventi all’interno dell’area, offrire appuntamenti capaci di aggregare tante persone anche nelle ore serali, può contribuire a risolvere i problemi di degrado e di illegalità”, afferma Sara Marullo, che ha una lunga esperienza nel sociale in Italia e all’estero. “Carlo Felice Music-Aperi-FESTIVAL”, la prima iniziativa, è partita lo scorso 9 giugno. È una creatura di Sara Marullo, che l’ha ideata e organizzata. Le date sono già al completo per tutto il mese di luglio. Si tratta di un evento permanente, realizzato con la collaborazione della rivista LESTER e con il Patrocinio del I Municipio, si svolge ogni venerdì, dalle 19.00 alle 21.00, nell’area del chiosco bar presente nei giardini. A giovani gruppi musicali e singoli cantanti, esordienti e non, viene data l’opportunità di esibirsi in pubblico e far conoscere la propria musica. E’ un festival riservato a cantautori: coloro che vogliono partecipare devono essere autori dei propri brani. Un’opportunità per gli artisti, ma anche per il pubblico, che, in questi primi appuntamenti, ha mostrato di gradire molto la possibilità di ascoltare gratuitamente musica all’aperto, in un spazio alternativo ai canali ufficiali e fuori dalle logiche commerciali. Il “Carlo Felice Music-Aperi-FESTIVAL” andrà avanti tutti i venerdì, fino alla prima settimana di agosto, per riprendere il primo venerdì di settembre. Inoltre, in coordinamento con le Notti di Cinema di piazza Vittorio, sono previsti incontri e dibattiti con attori e registi dei film proiettati nell’arena. Eventi a cadenza settimanale o quindicinale, realizzati con la collaborazione di AGIS Anec Lazio e il Cinema di Roma. Questa iniziativa in particolare, vuole unire idealmente due luoghi e due realtà per molti versi simili, accomunati dalle stesse problematiche sociali e dalle caratteristiche di incuria. Due aree verdi pubbliche molto amate dagli abitanti dell’Esquilino, che aderiscono con entusiasmo ogni qualvolta ci sono occasioni per frequentarle e viverle insieme.
Musica, cinema e… Sono inoltre previsti, appena arriveranno i permessi per l’occupazione del suolo pubblico, piccoli concerti e performance teatrali e circensi, nella piazzola asfaltata davanti al chiosco e nell’area della passeggiata lungo le Mura Aureliane. La domenica pomeriggio, ci sarà spazio anche per il jazz nell’area limitrofa alle Mura Aureliane. E, a proposito di accessi, concerti, spettacoli ed eventi saranno accessibili a tutti. Non è presente infatti alcuna barriera architettonica che possa ostacolare, impedire o limitare la partecipazione a persone con disabilità. Motivo in più per partecipare agli appuntamenti, aderire alle attività e sostenere l’associazione: il sogno di rendere questo Parco davvero “felice” non è impossibile da realizzare, anzi, forse molto presto sarà realtà.
Paola Lupi