Due fratelli hanno deciso di scommettere sull’Esquilino aprendo le loro attività all’insegna dello studio e della qualità
(Numero 39 – Bimestre gen-feb 2022 – Pagina 8)
Per molti suoi abitanti l’Esquilino è come una grande casa che accoglie e ospita persone provenienti da diverse zone d’Italia, del mondo e di Roma. C’è chi è arrivato qui in età adulta per motivi di lavoro, magari scegliendo il rione perché facilmente raggiungibile dalla stazione o dagli aeroporti. Chi vi è giunto ai tempi dell’università, quando i prezzi degli affitti erano forse più accessibili. Chi ci è cresciuto perché vi è nato o, ancora, perché vi ha frequentato le scuole. Tra questi ultimi ci sono Daniele ed Elisa Bonfrisco. «Quando ero molto piccolo – ci racconta Daniele – mio padre aveva un bar in via dell’Olmata, nei pressi di Santa Maria Maggiore. Sin da bambino lo seguivo tutti i giorni fino al suo locale, prima di andare a scuola. Un po’ come mio figlio, che quando era più piccolo aveva un tavolino tutto suo qui nel ristorante. Su quel tavolino ha letto centinaia di libri mentre io e sua madre lavoravamo».
Benché non abitasse qui, Daniele ha frequentato tutti i cicli scolastici nelle scuole di zona, fino alle superiori all’Istituto Galilei. Conosce bene l’Esquilino, le piazze e i giardini in cui si incontrava con amici e compagni di scuola. Anche sua sorella Elisa ha frequentato le scuole della zona fino alla prima media presso l’istituto Baccarini.
Le tradizioni si rinnovano in Trattoria Morgana
Col tempo, papà Silvio ha spostato la propria attività nel cuore del rione Monti, aprendo un ristorante nella suburra. Qui è iniziata l’esperienza nell’ambito della ristorazione per Daniele e la moglie Ozlem. «Poi, 22 anni fa, anche sotto la spinta di mio padre, abbiamo deciso di aprire un’attività tutta nostra e, grazie al passaparola dei fornitori, abbiamo scoperto che c’era una trattoria in via Mecenate. I proprietari erano una famiglia che gestiva l’attività dagli anni ’50 e avrebbero voluto cederla ad un’altra famiglia». Ozlem ci racconta che ancora oggi incontra spesso i vecchi proprietari, che la spronano a fare sempre meglio in quella che loro chiamano con affetto ‘la bottega’.
Trattoria Morgana ha mantenuto il menù all’insegna della tradizione romana e italiana, introducendo innovazione nella tecnica culinaria – Daniele è un esperto della cottura a bassa temperatura – e piatti della tradizione gastronomica estera: prima della pandemia, il ristorante offriva serate all’insegna della tradizione culinaria turca, paese di origine di Ozlem.
La sfida di Bio Domus al commercio online
Otto anni fa Elisa Bonfrisco ha deciso di seguire la sua passione per il make-up e la cura del corpo nel rispetto della natura. Ha inaugurato così quella che è la prima bioprofumeria dell’Esquilino.
Bio Domus è piccola ma ben fornita. Elisa ha deciso di iniziare questa avventura perché da consumatrice sentiva la mancanza di un negozio fisico, che permettesse di toccare con mano molti prodotti reperibili solo online. La scelta della zona, invece, è stata dettata principalmente da motivi familiari: «Ho scelto viale Manzoni perché vicina a mio padre e a mio fratello. Spesso vado anche a pranzo da Daniele. È un modo per stare insieme: avendo entrambi delle attività commerciali, non è facile vedersi e scambiare due chiacchiere». La posizione non è tra le più commerciali del rione ma è molto ben collegata con tram, autobus e metropolitana. Non mancano tuttavia le criticità, sia quelle comuni a tutta la città che quelle più specifiche: «Sono otto anni che davanti al mio negozio, sulla strada, ci sono i new jersey in cemento che ne ostacolano la visibilità».
Nei primi mesi dopo l’apertura, le faceva spesso compagnia sua cognata Ozlem, che è rimasta particolarmente colpita da una caratteristica degli abitanti del rione: «Gli abitanti dell’Esquilino sono persone dalla mentalità aperta: frequentano sia negozi prestigiosi che le piccole botteghe. Ho notato che amano anche le novità e non solo quelle gastronomiche: quando Bio Domus ha aperto entravano molte persone, incuriosite sia dalla nuova attività che dai nuovi prodotti».
Lo studio dei prodotti e la ricerca della qualità è il tratto comune a Bio Domus e Trattoria Morgana
Nonostante operino in due settori commerciali molto diversi, Elisa Bonfrisco vede con chiarezza un tratto che accomuna la sua attività e quella di suo fratello:«Bio Domus e Trattoria Morgana sono entrambe botteghe i cui proprietari devono costantemente studiare e aggiornarsi, perché entrambi hanno come fine ultimo la cura della persona: chi con prodotti naturali e di ottima qualità per la cosmesi, chi con materie prime e preparazioni rigorosamente selezionate e messe in pratica».
Antonia Niro, Davide Curcio